Le sfide poste dall’ambiente, insieme al desiderio sempre più diffuso di vivere uno stile di vita più sostenibile, sono alla base del nostro impegno per un approccio eco-consapevole nel mondo dello yachting, a vantaggio anche di territori e società.

La nostra visione è quella di fornire un’esperienza di navigazione che combini perfettamente qualità senza pari e comfort a bordo con un’etica eco-consapevole. Per questo, continuiamo a implementare tecnologie avanzate progettate per ridurre il consumo di carburante ed energia su una sempre più ampia selezione dei nostri yacht e megayacht. Esempi di un connubio unico tra tecnologia e design, al servizio di una visione sentita e perseguita con passione: tornare a un rapporto più consapevole con la natura, tutelandola e mettendola al centro dell’esperienza nautica. Il Gruppo ha, inoltre, sviluppato negli anni un piano di sostenibilità aziendale radicato su tutta la catena del valore: dalla ricerca, al processo produttivo, al prodotto finito.

Un ambiente di lavoro sicuro, salutare e sostenibile

Un contesto di valori chiari e condivisi sono patrimonio comune della cultura aziendale e fonte di ispirazione nella vita delle persone in azienda e nel loro percorso professionale e umano. Tra questi, in Azimut|Benetti, la sostenibilità è ritenuta imprescindibile per garantire, nel quadro di condizioni di lavoro pienamente sicure, la tutela delle condizioni di più avanzata salubrità degli ambienti di lavoro e dei territori. Grazie a questo impegno, il Gruppo ha conseguito negli anni le principali certificazioni in ambito Salute e Sicurezza sui luoghi di lavoro, conforme prima alla norma internazionale BS OHSAS 18001 e, con la migrazione a Dicembre 2020, alla nuova Norma ISO 45001-2018; tale certificazione costituisce un primato assoluto nel settore nautico per Gruppi multisito. Inoltre Azimut Benetti è in possesso della certificazione qualità, conforme alla norma ISO 9001 – 2015 per tutte le sedi della Business Line Yachts, R&D Varazze e, da Dicembre 2021, all’area Lusben di Viareggio.

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Per il territorio

Essere sostenibili per Azimut|Benetti vuol dire anche contribuire all’arricchimento del patrimonio economico, intellettuale e sociale del territorio e delle comunità locali. Per questo il Gruppo sostiene e promuove iniziative finalizzate allo sviluppo della collettività, come le relazioni con il sistema della formazione scolastica e professionale per contribuire all’orientamento ed alla formazione delle future generazioni di lavoratori e favorire la diffusione di una “cultura nautica”.
Inoltre, il Gruppo privilegia fornitori locali e li coinvolge in percorsi di evoluzione tecnologica, sulla base di una selezione improntata al principio di imparzialità, evitando trattamenti di favore o discriminatori, al fine di garantire lo sviluppo dei territori in cui il Gruppo opera.

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Responsabilità ambientale dei cantieri

In tutte le sedi del Gruppo ogni attività è realizzata e monitorata secondo i principi di riduzione dell’impatto ambientale, attraverso l’uso razionale delle risorse e di progetti mirati al miglioramento delle prestazioni. Dal fotovoltaico, al geotermico passando per la trigenerazione, Azimut|Benetti ogni anno implementa l’utilizzo di fonti energetiche alternative per il fabbisogno dei suoi cantieri. Particolare attenzione è, poi, dedicata anche alle emissioni in atmosfera nell’ambito delle lavorazioni tecnologiche legate all’infusione che, tramite idonei sistemi di abbattimento, sono state ridotte del 70% rispetto al passato. Infine, nell’ottica di un’economia sempre più circolare sono attivi i progetti “Sottoprodotti”, grazie al quale gli scarti del legno e degli altri materiali vengono recuperati e reimmessi sul mercato, e “Riciclo Vtr”, specifico per gli scarti di Vetroresina.

Fondamentale è, poi, la promozione di consapevolezza e di comportamenti responsabili dal punto di vista ambientale tra i dipendenti del Gruppo.

Sono numerose, infatti, le attività mirate a questo scopo, come: il progetto “Mobilità Sostenibile”, ideato per incentivare l’uso dei mezzi pubblici e sostenere la riduzione di emissioni di CO2; il progetto “Car Policy” che prevede l’adozione di modelli top performanti in termini di emissioni e di consumi; i progetti “Il Cibo non si Spreca” e “Raccolta Solidale”, realizzati in collaborazione con enti e associazioni territoriali, per ridurre al minimo gli sprechi di cibo nelle mense aziendali e sostenere le persone in difficoltà del territorio.

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AZIMUT YACHTS
Evolvere oggi, per il domani

Da oltre un ventennio, Azimut dedica importanti investimenti atti a guidare gli uffici tecnici e il dipartimento R&D verso la costruzione di yacht a ridotto impatto ambientale. Le sue principali aree di intervento si sono fortemente concentrate sulla riduzione di consumi di carburante ed emissioni CO2 attraverso lo sviluppo di carene estremamente efficienti, di sistemi di propulsione innovativi e in un utilizzo esteso della fibra di carbonio per ridurre il peso degli yacht. Oggi, oltre la metà della flotta di Azimut è costituita da Low Emission Yachts, modelli che garantiscono una riduzione delle emissioni dal 20 al 30%. Nel 2023 Azimut ha annunciato la prima serie ibrida di motoryacht al mondo, Seadeck, avvicinandosi in anticipo al target di contenimento delle emissioni di CO2 fissato dalla International Marine Association (IMO) per il 2030.

BENETTI
Soluzioni di propulsione innovative e sistemi ibridi

Benetti utilizza il proprio know-how ingegneristico per ricercare e sviluppare sistemi di propulsione innovativi, dal diesel-elettrico con linee d’asse tradizionali agli Azipod. Dal 2006, Benetti si è naturalmente evoluta per ampliare la propria offerta includendo soluzioni full hybrid con battery pack e costruendo il più grande Gigayacht ibrido diesel-elettrico fino ad oggi, Luminosity di 107 metri. Oggi sono disponibili soluzioni ibride per tutta la famiglia di yacht Benetti in acciaio e alluminio. Il sistema ibrido E-Mode (Parallel Hybrid Mode o Serial Hybrid Mode con diesel-elettrico, a seconda delle dimensioni dello yacht) è disponibile su richiesta su tutti i Benetti delle famiglie B.Now e B.Century e sul B.Yond 37M .

“Vogliamo affrontare il tema della sostenibilità in modo realistico, pragmatico, per trovare una soluzione che possa essere applicabile per l’industria su una vasta gamma di imbarcazioni”.

Giovanna Vitelli, Presidente del Gruppo Azimut|Benetti